[[Tempo di pagelle: per Fattoria Dianella una promozione speciale]] Sono stati diffusi i risultati dell’edizione 2015 del DWWA (Decanter World Wine Awards): il più grande e influente concorso vinicolo al mondo che ha assegnato l’International Trophy –il più alto fra i riconoscimenti- a “Il matto delle Giuncaie 2013” di Fattoria Dianella e la medaglia di Bronzo al “Chianti Riserva 2012” {{036 food dianella}} Franca D.Scotti %%% Oltre 16.000 i vini in concorso quest’anno provenienti da tutto il mondo, di questi poco più di 2.700 erano italiani. L’International Trophy è il più alto fra i riconoscimenti in quanto si tratta di una ulteriore selezione fra i vini che hanno ricevuto la medaglia d’oro. Per l’edizione 2015 ne sono stati assegnati solo 3 all’Italia (36 a livello mondiale), uno di questi andrà a fregiare “Il Matto delle Giuncaie” di Fattoria Dianella. Il “bottino” delle medaglie di bronzo per la Toscana conta complessivamente 189 vini e, fra questi, il “Chianti Riserva 2012” di Fattoria Dianella. La metodologia di valutazione, per i Decanter World Wine Awards, è fra le più rigorose: oltre 200 giudici internazionali -selezionati fra i più grandi esperti enologici- valutano i vini secondo la provenienza geografica, lo stile e la fascia di prezzo. Queste linee guida assicurano l’inserimento di ogni vino nella giusta categoria e consentono una valutazione più omogenea ed equilibrata. “Non è la prima volta che i nostri vini vengono segnalati da DWWA, ma è il primo anno che ne vengono premiati ben due e, con uno, saliamo sul gradino più alto del podio. Il nostro primo “International Trophy” ci rende particolarmente orgogliosi” afferma Veronica Passerin d’Entréves proprietaria di Fattoria Dianella “Noi leggiamo questo premio come l’approvazione alla nostra filosofia che è quella di produrre vini di grande bevibilità e ci fa particolarmente piacere che Decanter apprezzi questa filosofia a nostro avviso molto attuale. In questi premi vediamo inoltre un riconoscimento anche per il nostro territorio che si sta sviluppando positivamente. Questo premio ci ripaga infine di tutti gli sforzi profusi in questi anni assecondando e sostenendo quello che la natura ci offre.”